La vetrina dell’anvolt
La delegata Civalleri con l’assessore alle Politiche Sociali Ferrari e il presidente del Centro Servizio Volontariato Giaime |
Entrare dentro una delegazione dell’anvolt e poter far finta di essere dentro uno studio di registrazione. Passare di fronte a un ufficio dell’associazione e scambiarlo… per la sede di una stazione radiofonica. Sembra pura fantasia o un pensiero delirante ma grazie al progetto realizzato da anvolt Novara questa specie di sogno si è trasformato in una realtà.
La location? Quella tradizionale dell’associazione, nel cuore della città di San Gaudenzio. La radio? Smsradio, una realtà in espansione nel panorama dell’etere che trasmette da ogni luogo e può raggiungere potenzialmente ogni ascoltatore al mondo, grazie a smart – phone, tablet, autoradio o web radio purché connessi a internet. Il resto l’ha reso possibile la fantasia di una delegata anvolt e dei suoi volontari.
L’IDEA
Spesso le iniziative di beneficenza caratterizzate dal successo a grande livello sono lo cosiddette maratone non stop – in genere della durata di 24 ore (una su tutte Telethon) – alle quali partecipano gratuitamente con la loro testimonianza personaggi noti del mondo dello spettacolo. I quali, oltre alla presenza fisica, offrono i loro volti per dare una mano nell’opera di fund raising dedicata alla causa che si è scelta. È su questo canovaccio che la delegata di Novara Stefania Civalleri, insieme con la sua squadra di volontari, è riuscita a dar vita a un’iniziativa senza precedenti nel panorama delle delegazioni dell’associazione.
Ha conosciuto Smsradio grazie a un volontario che in passato si è dato da fare per l’associazione e che ha fatto carriera nel mondo dello spettacolo. Tra le sue varie attività anche quella della radio. «Perché non provare a fare un’iniziativa a favore dell’associazione? » ha proposto Stefania con il suo solito entusiasmo. Detto e fatto, via Gnifetti si è trasformata in qualcosa di completamente diverso dal solito. Tra microfoni e consolle.
UNA VETRINA IDEALE
Dalle ore 19 di venerdì 7 febbraio fino alle 19 di domenica 9 si è quindi svolta a Novara una vera e propria maratona radiofonica in diretta dalla sede novarese dell’associazione, in via Marconi angolo via Marconi. L’iniziativa, organizzata da anvolt Novara in collaborazione con Smsradio e Mya eventi, ha previsto una diretta di 48 ore durante la quale sono intervenuti medici ed esperti che hanno dato vita a talk show sulla prevenzione e la cura dei tumori, parlato di esperienze dirette, intervallati dalla presenza di ospiti di eccezione del mondo dello sport, dello spettacolo, dell’arte, della politica e del volontariato locale. Durante la diretta ci sono stati inoltre collegamenti con le altre sedi anvolt in tutta Italia. È stato anche possibile partecipare a un’asta benefica organizzata per l’occasione che ha visto messe in vendita, per esempio, le magliette da gara del Novara Calcio. Cuore dell’iniziativa è stata la nostra delegata Stefania Civalleri insieme con la sua agguerrita squadra di volontari.
I PROTAGONISTI
Oltre alla nostra delegata di Novara e ai volontari che hanno aiutato nella trasformazione della sede novarese da semplice delegazione a vera e propria stazione radiofonica, ci sono stati altri protagonisti che hanno dato vita al progetto. Primi tra tutti i deejay di Smsradio che si sono dati il cambio durante la lunga maratona radiofonica, tenendo viva la notte novarese.
E poi i protagonisti del mondo politico e sociale che da anni collaborano attivamente con la nostra delegazione. Due su tutti: Augusto Ferrari, assessore alle Politiche sociali del Comune di Novara, e Daniele Giaime, presidente del Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Novara. «Con le istituzioni collaboriamo proficuamente da tempo» ci racconta la delegata «per questo abbiamo voluto facessero parte di questa iniziativa, sono anche loro in qualche modo la voce dell’associazione. In particolare il Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Novara ha sposato fin dall’inizio e con entusiasmo questo progetto ».
L’ASTA BENEFICA
Per raccogliere fondi a favore dell’attività di anvolt Novara sul territorio, come si è detto è andata in scena un’asta benefica organizzata ad hoc per l’occasione, che ha visto coinvolti soprattutto i giocatori del Novara Calcio che hanno donato – per essere messe in vendita – le loro maglie da gioco autografate. «Si è trattato di una presenza importante» ci spiega ancora Stefania «soprattutto per risvegliare quello spirito solidaristico che in passato la città di Novara tirava fuori con generosità ad ogni occasione e che oggi è un po’ venuto meno.
Ci rendiamo conto infatti di come recentemente sia il territorio della provincia il più solidale e quello che garantisce il sostentamento dei nostri servizi. La città è un po’ sonnolenta ed è attraverso iniziative come questa che speriamo di risvegliarne lo spirito».
Per tutte le informazioni relative all’asta benefica, agli ospiti e alle news della maratona benefica è stata creata appositamente (ed era possibile consultarla in diretta) una pagina Facebook ufficiale della manifestazione, https://www.facebook. com/ Sim ply MusicAndShow.
È stato possibile anche ascoltare in diretta la trasmissione, anche attraverso il link della radio smsradio.net.
A sostegno del volontariato
Augusto Ferrari, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Novara.«Il progetto realizzato con Smsradio mi sembra il punto di arrivo di un lavoro di squadra ben organizzato portato avanti dai volontari anvolt. Anche per questo mi è sembrato giusto prendervi parte, per testimoniare l’apprezzamento del Comune di Novara per l’attività di realtà come questa. Trascorro volentieri un po’ del mio tempo alla radio in diretta per parlare di ciò che fate per i cittadini di Novara e provincia, nella lotta contro i tumori. Il modello sociale a cui fare riferimento nell’attività di anvolt poggia su azioni di prevenzione delle condizioni di malattia, su interventi che evitino il formarsi del bisogno in tutte le fasi della vita, riservando un ruolo primario al volontariato. Oggi la parte statale vive una fase delicata e ricca di contraddizioni e mi pare che il welfare sia la parte delle politiche pubbliche che più è stata colpita, dai tagli. Il welfare territoriale per potersi sviluppare in una virtuosa dimensione innovativa ha bisogno di muoversi in autonomia, oltre che di risorse pubbliche».
Il meglio possibile
Daniele Giaime, presidente del Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di Novara.«Mi fa piacere partecipare a un’iniziativa dell’associazione. Sono stato nominato a dicembre 2012 presidente del centro servizi volontariato della provincia di Novara, dopo essere stato presidente dell’ambulanza del Vergante, e il rapporto con anvolt è stato fin da subito splendido. Attraverso la conoscenza con la delegata Stefania Civalleri abbiamo messo in piedi una serie di iniziative valide per il sostegno del territorio grazie alle idee chiare e alla prontezza di intervento di entrambe le realtà. Questa con Smsradio ne è un esempio lampante, perché innovativa e utile per informare sulle attività dell’associazione in favore della prevenzione oncologica. Penso all’ambulatorio, la cui attività ha il nostro pieno sostegno, o alle campagne di prevenzione. Oggi sono qua, oltre che per dare il mio appoggio ad anvolt, per ribadire anche che il centro servizi per il volontariato di Novara si impegna di continuo per fornire gli strumenti giusti alle associazioni per vivere e lavorare nel miglior modo possibile».