Il
segreto è nel gruppo
I nuovi costi dei ticket, le lunghe
attese per effettuare una visita, il prezzo sempre più elevato dei
farmaci, le assistenze, gli accompagnamenti ai malati nei luoghi di
cura che non esistono e il Sistema Sanitario Nazionale sempre più in
caduta libera. Se ci mettiamo anche, come di dovere, la crisi che ha
cancellato buona parte dei donatori, continuare a offrire quei
servizi che gli utenti anvolt chiedono sta diventato sempre più
faticoso.
Il target delle persone che ci chiede
aiuto è cambiato, ora annovera nelle sue fila figure diverse
rispetto al passato; i nuovi poveri sono aumentati, l’ultima
indagine ISTAT ne colloca in Italia un numero di 9,5 milioni.
In questo contesto, tra le varie
delegazioni di anvolt quella di Milano (che è la più “anziana”)
riesce a barcamenarsi piuttosto bene e, anche se negli ultimi anni le
condizioni della popolazione sono sempre più difficili, sta
mantenendo uno standard (qualitativo e quantitativo) elevato dei suoi
servizi.
La carta vincente è stata sicuramente
l’inserimento di realtà come giovani volontari e delle nuove
figure che partecipano con profitto alle attività
dell’organizzazione. Fondamentali sono le loro motivazioni che
vengono sempre alimentate dai risultati positivi delle nostre azioni.
L’inserimento del servizio civile con
la FAVO e la disponibilità dei volontari di partecipare a corsi di
aggiornamento, di apprendimento di nuove tecniche per operare nella
realtà sociale svolti dal Ciessevi (Centro servizi al volontariato),
sta fornendo quel valore aggiunto che ogni associazione spera sempre
di trovare al suo interno. Ciò ha fatto sì che l’attività svolta
dalla delegazione di Milano venga sviluppata a 360 gradi. Ogni
settore ha una o due figure responsabili che coordinano e organizzano
ciascun servizio assistenziale, gli ambulatori, la progettazione e le
campagne di informazione di prevenzione. Ogni mese si svolge una
riunione con tutti gli addetti ai lavori per discutere e confrontarsi
sull’attività di volontariato. L’egocentrismo qui non esiste,
ogni azione viene discussa da tutti: questo è il nostro segreto.
Confidiamo che i nostri sostenitori ci diano sempre una mano per
poter continuare a essere così incisivi nella società metropolitana
come lo siamo ora.